IL CONTRIBUTO PARTECIPATIVO
Report riepilogativo del contributo di idee della comunità al nuovo PUG
Il report conclusivo del percorso partecipativo “Un piano per Sogliano”, che si è articolato in due fasi distinte nel 2022 e nel 2023, rappresenta un documento fondamentale che racchiude il contributo attivo della comunità nella pianificazione urbana e territoriale.
La prima fase ha gettato le basi per un laboratorio collettivo di ascolto e confronto, attraverso questionari, osservazioni, interviste e worlshop che ha permesso di raccogliere una varietà di prospettive e di valorizzare la ricchezza di esperienze e saperi locali.
La seconda fase ha ulteriormente approfondito le tematiche emerse, focalizzandosi sulla creazione di un indice riepilogativo, i "temi-valore", che sintetizza i contributi esplorativi e ideativi, fornendo un orientamento chiaro per la Strategia per la Qualità Urbana ed Ecologica Ambientale.
Il processo ha evidenziato la necessità di riformulare l'approccio alla pianificazione, sottolineando l'importanza di principi quali multidimensionalità, partecipazione attiva, ecologia e flessibilità.
Le attività hanno portato alla luce non solo le aspettative e le esigenze degli abitanti ma anche le opportunità e le sfide che Sogliano deve affrontare. Il coinvolgimento della comunità ha permesso di definire strategie innovative, come la valorizzazione del centro storico come polo organico di "Natura & Cultura", l'istituzione di un parco agricolo, lo sviluppo di una rete sentieristica tematica e l'integrazione di natura, cultura e sport in un'offerta turistica completa.
Il report pone le basi per il nuovo Piano Urbanistico Generale, invitando a una trasformazione che tenga conto del patrimonio storico-culturale di Sogliano e promuova innovazione sociale. Il Piano deve essere dispositivo vivo, capace di interpretare e rispondere alle dinamiche contemporanee, orientando il territorio verso un futuro più resiliente e inclusivo.
UN PIANO PER SOGLIANO
Percorso partecipativo per accompagnare la redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale
Il percorso partecipativo dedicato ad accompagnare la redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) ha consentito l’emersione di interpretazioni, intuizioni e intenzioni fondamentali per contribuire al Quadro conoscitivo diagnostico e alla Strategia per la qualità urbana ed ecologico-ambientale. L’indice ragionato di temi di valore offre una cornice di riferimento utile a valorizzare il contributo partecipativo emerso, al contempo ricompone le linee programmatiche di mandato, i progetti di attivazione territoriale in corso (Open Doors), l’esito dei workshop svolti durante la Summer School promossa dallo IUAV.
Durante il percorso partecipativo, sono state affrontate quattro tematiche ciascuna delle quali caratterizzata da diverse questioni:
LE DOTAZIONI > INFRASTRUTTURE, SERVIZI, SPAZI COLLETTIVI
Le dotazioni oggi presenti…
L’AGRICOLTURA > PRODUZIONE, QUALIFICAZIONE PROMOZIONE ECOLOGICA
Nel territorio rurale di oggi…
IL TURISMO > SENTIERISTICA, PATRIMONI, OSPITALITÀ AGRO-CULTURALE
Nella Sogliano di oggi….
L’IMPRENDITORIA > FILIERE, RIGENERAZIONE, ECONOMIE URBANE
Nella Sogliano di oggi….
Il percorso partecipativo ha consentito di tratteggiare una strategia territoriale che valorizza la natura e la cultura di Sogliano al R. e mira a generare un effetto di "popolamento e paesamento", possibile solo attraverso la qualificazione delle infrastrutture urbane e sociali e il coinvolgimento attivo della comunità nella valorizzazione dei patrimoni.
Questi impegni, sono stati declinati in possibili obiettivi di indirizzo che sottolineano un nuovo modo di pensare alle politiche urbane.
OBIETTIVI DI INDIRIZZO
L'indice ragionato dei temi di valore sarà analizzato e sviluppato dall’Ufficio di Piano, anche attraverso nuovi incontri di approfondimento aperti al pubblico.
Sintesi del contributo partecipativo - Indice ragionato dei temi valore
C.O.N.CENTRO
Percorso partecipativo per condividere il futuro del centro storico
L’Amministrazione comunale di Sogliano al Rubicone è stata promotrice nel 2022 del progetto “C.O.N.CENTRO+ Condividere Opportunità Nuove per un CENTRO storico PIÙ vitale”: un percorso partecipativo ideato e sviluppato per coinvolgere la comunità nella definizione di una strategia di rigenerazione urbana per rendere il centro storico un “insediamento inclusivo, sicuro, duraturo, sostenibile” (GOAL 11 – Agenda 2030), pensato come parte integrante del processo di redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale.
Il progetto ha avuto una durata complessiva di 6 mesi ed è stato caratterizzato da una lunga fase di ascolto iniziale, con interviste e un questionario con più di 300 risposte ricevute, seguita da una fase più ideativa con 6 laboratori progettuali organizzati in 3 giornate. Tutto il progetto è stato accompagnato da un tavolo di negoziazione che ha visto il protagonismo delle principali realtà organizzate del territorio e la proficua presenza dei rappresentanti della Consulta giovani. Si è aggiunto in chiusura di progetto anche il contributo dei Garanti locali: rappresentanti dei Comuni di Santarcangelo di Romagna e Cervia, oltre che dell’Università di Urbino che con occhio terzo hanno valutato le proposte dei cittadini e raccomandato attenzioni per il loro sviluppo.
Dal confronto è emerso un centro senz’altro raccolto e accogliente, ma poco vivace nonostante le opportunità presenti (dai patrimoni alle iniziative), e la comunità soglianese, con occhio attento anche alla cura dei dettagli e alla manutenzione, ha intravisto in alcune criticità il seme di possibili sfide: mantenere il proprio carattere di “luogo tranquillo”, innovando la cura e la fruizione dei propri patrimoni più significativi, rendendo il centro propulsore di una vita di comunità che deve spaziare in tutto il territorio, intrecciando nuove relazioni con e fra le frazioni. Un compito complesso e con una visione a lungo termine per il quale non sono mancate le idee, ma neanche le preoccupazioni, in primis sul fronte delle occasioni lavorative e sulle prospettive del commercio di prossimità.
La valorizzazione di Sogliano al Rubicone può far leva su due caratteri distintivi, natura e cultura, per generare un effetto di “popolamento e paesamento”, arricchendo la comunità di nuovi abitanti (stabili o temporanei) e di racconti condivisi. Da rafforzare il rapporto tra il centro e il paesaggio attraverso una trama di sentieri, gestiti e tematizzati, che si originano nelle piazze (intrepretate come porte e soglie attive) per poi dispiegarsi su tutto il territorio. Da sviluppare la promozione sociale, culturale e turistica trovando migliori dispositivi di coordinamento e sistematizzazione della costellazione dei patrimoni materiali e immateriali che punteggiano il territorio comunale. Sono emerse numerose diverse proposte per gli edifici del centro oggi in disuso o sottoutilizzati, tutte incentrate su una rifunzionalizzazione che integri usi formali e informali, attività stabili con altre temporanee, e con un importante elemento comune: questi luoghi ”ex” e in attesa devono divenire spazi al servizio della comunità, per un centro più accogliente non solo per turisti ma anche per bambini, anziani e soprattutto giovani.
Tutte le idee sono state raccolte nel documento di proposta partecipata: un atto che formalizza gli esiti del progetto C.O.N.CENTRO+ e che ha già ricevuto la validazione del Tecnico di Garanzia regionale, disponibile sulle pagine web dedicate nel sito del Comune. I contributi raccolti con il questionario sono stati sintetizzati in un report dedicato, anch’esso disponibile sul sito del Comune.
C.O.N.CENTRO documento di proposta partecipata - file PDF
C.O.N.CENTRO esito del questionario - file PDF